Trattando temi legati alla comunicazione, sappiamo molto bene quanto sia importante per una realtà aziendale riuscire a relazionarsi con tutti i pubblici di interesse, tanto esterni quanto interni. Portare avanti una buona comunicazione d’impresa significa mettere in piedi processi di comunicazione che mirano a informare, e, perché no, a persuadere i propri stakeholder, cercando di ottenerne la fiducia. Lo scopo è di raggiungere gli obiettivi prefissati dall’azienda che possono variare di caso in caso…
Pianificare in modo coerente la comunicazione aiuta un’azienda a costruire e consolidare la propria identità e immagine sul mercato, elementi che possono fare la differenza nel momento in cui un consumatore si accinge a fare un acquisto oppure un cliente si appresta ad instaurare nuove relazioni di lavoro. Proprio per questo, quando si pensa alla realizzazione del piano di comunicazione, si deve cercare di integrare e valutare differenti soluzioni.
Uno degli strumenti che ha dimostrato una buona efficacia per instaurare e mantenere rapporti con il pubblico è proprio l’evento sia esso una fiera, una presentazione ufficiale, un dibattito, una conferenza ecc.
Secondo recenti ricerche, l’evento è il quinto mezzo attualmente più usato in Italia nel marketing e comunicazione. Sicuramente, quando si sceglie di investire in questo senso, lo si fa per avere uno scambio diretto con il pubblico, dialogare da vicino con i partecipanti, creare un’interazione. L’audience in questi casi non è certo generalista, anzi, è particolarmente interessata al tema dell’evento, ed è lì per quello.
Per questo motivo, è molto importante che un’impresa investa in organizzazione di eventi perché i ritorni positivi in termini di reputazione, e non solo, possono davvero essere tanti.
Per un’azienda è più facile fornire dettagli e informazioni sulla propria realtà, progetti, prodotti, innovazioni, proprio grazie all’evento. Ed è per questo che diviene importante pensare anche a come coinvolgere i partecipanti per trasformare l’evento in una vera e propria esperienza, che rimanga nella memoria e crei un contatto continuativo tra l’azienda ed il pubblico, in un’ottica anche più commerciale.
In questo senso diventa interessante creare “spazi accoglienti” anche all’interno di grandi manifestazioni, dando vita ad attività/workshop rivolte a gruppi più ristretti, per coinvolgere più direttamente le persone e customizzare l’esperienza.
Nel caso di organizzazione di eventi annuali e ricorrenti, se si è riusciti a creare una esperienza personalizzata, si avranno più probabilità che i partecipanti tornino anche all’edizione successiva e ne continuino a parlare nel post-evento, creando in questo modo una bella cassa di risonanza di ciò che è stato.
Chi organizza l’evento deve preoccuparsi di favorire l’interscambio tra le persone, prima, durante e dopo l’evento, promuovendo l’uso delle diverse piattaforme di social networking.
Collegare poi le specifiche piattaforme di gestione degli eventi con quelle di CRM può risultare molto utile anche nell’ottica di usare le informazioni ricavate nelle successive operazioni di marketing e vendita.
Gli spunti per questo tipo di comunicazione sono tanti e molto interessanti, le aziende dovrebbero dunque mostrarsi proattive anche su questo fronte ed essere pronte a mettersi in gioco…